Art. 264

Articolo 264. Colui che è stato riconosciuto non può, durante la minore età o lo stato d’interdizione per infermità di […]

 

Art. 265

Articolo 265. Il riconoscimento può essere impugnato per violenza dall’autore del riconoscimento entro un anno (2964) dal giorno in cui […]

 

Art. 266

Articolo 266. Il riconoscimento può essere impugnato per l’incapacità che deriva da interdizione giudiziale (414 e seguenti) dal rappresentante dell’interdetto […]

 

Art. 267

Articolo 267. Nei casi indicati dagli artt. 265 e 266, se l’autore del riconoscimento è morto senza aver promosso l’azione, […]

 

Art. 268

Articolo 268. Quando è impugnato il riconoscimento, il giudice può dare, in pendenza del giudizio, i provvedimenti che ritenga opportuni […]

 

Art. 269

Articolo 269. La paternità e la maternità naturale possono essere giudizialmente dichiarate nei casi in cui il riconoscimento è ammesso. […]

 

Art. 270

Articolo 270. L’azione per ottenere che sia dichiarata giudizialmente la paternità o la maternità naturale è imprescrittibile riguardo al figlio. […]

 

Art. 273

Articolo 273. L’azione per ottenere che sia giudizialmente dichiarata la paternità o la maternità naturale può essere promossa, nell’interesse del […]

 

Art. 274

Articolo 274. L’azione per la dichiarazione giudiziale di paternità o di maternità naturale è ammessa solo quando concorrono specifiche circostanze […]

 

Art. 276

Articolo 276. La domanda per la dichiarazione di paternità o di maternità naturale deve essere proposta nei confronti del presunto […]

 

Art. 277

Articolo 277. La sentenza che dichiara la filiazione naturale produce gli effetti del riconoscimento (258 e seguenti). Il giudice può […]

 

Art. 278

Articolo 278. Le indagini sulla paternità o sulla maternità non sono ammesse nei casi in cui, a norma dell’Articolo 251, […]

 

Art. 279

Articolo 279. In ogni caso in cui non può proporsi l’azione per la dichiarazione giudiziale di paternità o di maternità, […]

 

Art. 280

Articolo 280. La legittimazione attribuisce a colui che è nato fuori del matrimonio la qualità di figlio legittimo. Essa avviene […]

 

Art. 281

Articolo 281. Non possono essere legittimati i figli che non possono essere riconosciuti (251).