Art. 247

Articolo 247. Il presunto padre, la madre ed il figlio sono litisconsorti (Cod. Proc. Civ. 102) necessari nel giudizio di […]

 

Art. 248

Articolo 248. L’azione per contestare la legittimità spetta a chi dall’atto di nascita del figlio risulti suo genitore e a […]

 

Art. 249

Articolo 249. L’azione per reclamare lo stato legittimo spetta al figlio; ma, se egli non l’ha promossa ed è morto […]

 

Art. 250

Articolo 250. Il figlio naturale può essere riconosciuto, nei modi previsti dall’Articolo 254, dal padre e dalla madre, anche se […]

 

Art. 251

Articolo 251. I figli nati da persone, tra le quali esiste un vincolo di parentela (74) anche soltanto naturale, in […]

 

Art. 252

Articolo 252. Qualora il figlio naturale di uno dei coniugi sia riconosciuto durante il matrimonio il giudice, valutate le circostanze, […]

 

Art. 253

Articolo 253. In nessun caso è ammesso un riconoscimento in contrasto con lo stato di figlio legittimo o legittimato in […]

 

Art. 254

Articolo 254. Il riconoscimento del figlio naturale è fatto nell’atto di nascita, oppure con una apposita dichiarazione, posteriore alla nascita […]

 

Art. 255

Articolo 255. Può anche aver luogo il riconoscimento del figlio premorto in favore dei suoi discendenti legittimi e dei suoi […]

 

Art. 256

Articolo 256. Il riconoscimento è irrevocabile. Quando è contenuto in un testamento ha effetto dal giorno della morte del testatore, […]

 

Art. 257

Articolo 257. E’ nulla ogni clausola diretta a limitare gli effetti del riconoscimento.

 

Art. 258

Articolo 258. Il riconoscimento non produce effetti che riguardo al genitore da cui fu fatto, salvo i casi previsti dalla […]

 

Art. 261

Articolo 261. Il riconoscimento comporta da parte del genitore l’assunzione di tutti i doveri e di tutti i diritti che […]

 

Art. 262

Articolo 262. Il figlio naturale assume il cognome del genitore che per primo lo ha riconosciuto. Se il riconoscimento è […]

 

Art. 263

Articolo 263. Il riconoscimento può essere impugnato per difetto di veridicità dall’autore del riconoscimento, da colui che è stato riconosciuto […]