Art. 527

Articolo 527. I chiamati all’eredità, che hanno sottratto o nascosto beni spettanti all’eredità stessa, decadono dalla facoltà di rinunziarvi e […]

 

Art. 528

Articolo 528. Quando il chiamato non ha accettato l’eredità e non e nel possesso di beni ereditari (458 e seguenti), […]

 

Art. 529

Articolo 529. Il curatore e tenuto a procedere all’inventario dell’eredità, a esercitarne e promuoverne le ragioni, a rispondere alle istanze […]

 

Art. 530

Articolo 530. Il curatore può provvedere al pagamento dei debiti ereditari e dei legati, previa autorizzazione del pretore (Cod. Proc. […]

 

Art. 531

Articolo 531. Le disposizioni della sezione II del capo V di questo titolo, che riguardano l’inventario, l’amministrazione e il rendimento […]

 

Art. 532

Articolo 532. Il curatore cessa dalle sue funzioni quando l’eredità è stata accettata.

 

Art. 533

Articolo 533. L’erede può (2652, 2690) chiedere il riconoscimento della qualità ereditaria contro chiunque possiede tutti o parte dei beni […]

 

Art. 534

Articolo 534. L’erede può agire anche contro gli aventi causa da chi possiede a titolo di erede o senza titolo. […]

 

Art. 535

Articolo 535. Le disposizioni in materia di possesso si applicano anche al possessore di beni ereditari, per quanto riguarda la […]

 

Art. 536

Articolo 536. Le persone a favore delle quali la legge riserva (457, 549) una quota di eredità o altri diritti […]

 

Art. 537

Articolo 537. Salvo quanto disposto dall’Articolo 542, se il genitore lascia un figlio solo, legittimo o naturale (459, 231, 573), […]

 

Art. 538

Articolo 538. Se chi muore non lascia figli legittimi né naturali, ma ascendenti legittimi, a favore di questi è riservato […]

 

Art. 540

Articolo 540. A favore del coniuge (459) è riservata la metà del patrimonio dell’altro coniuge, salve le disposizioni dell’Articolo 542 […]

 

Art. 542

Articolo 542. Se chi muore lascia, oltre al coniuge, un solo figlio, legittimo o naturale (459, 231, 258) a quest’ultimo […]

 

Art. 544

Articolo 544. Quando chi muore non lascia né figli legittimi né figli naturali, ma ascendenti legittimi e il coniuge (459), […]